Ciclo irregolare in estate: come gestirlo

Dal perché in estate è facile che il ciclo arrivi in ritardo o in anticipo, alle soluzioni per ritrovare la regolarità

Ciclo irregolare

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In estate molte abitudini cambiano rispetto al resto dell’anno, e questo potrebbe tradursi in ciclo irregolare e mestruazioni che arrivano un po’ a sorpresa. Oltre alle cause consuete, infatti, anche le temperature più elevate, i viaggi e le diete per la “prova costume” potrebbero interferire con il ritmo del tuo ciclo mestruale, facendolo arrivare in ritardo o in anticipo. Se temi che possa capitare anche a te, parliamone insieme per chiarire meglio le cause e vedere come gestire la situazione con qualche semplice accorgimento.

Prima di cominciare, però, c’è un punto importante da chiarire: cosa vuol dire avere un ciclo (ir)regolare? Ogni donna ha un proprio ritmo mestruale, che può variare dai 21 ai 35 giorni senza essere considerato “fuori norma”. Quello che conta, dunque, è che a essere regolare sia l’intervallo di tempo tra una mestruazione e l’altra, anche se non rispecchia precisamente i canonici 28 giorni di cui si sente sempre parlare, e che anche la durata e l’intensità del flusso siano costanti. Puoi tenere sotto controllo il ritmo del tuo ciclo annotando le date di inizio e fine di ogni mestruazione su un taccuino, oppure affidandoti a un calcolatore online facile e veloce da usare come quello che trovi sul nostro sito (con cui saprai in un attimo quando dovrebbe arrivare il prossimo ciclo e che in più ti permette di aggiungere un reminder per non dimenticarlo).

Il meccanismo fisiologico che regola il ciclo non riguarda solo l’apparato genitale. È un sistema complesso e delicato, che coinvolge anche alcune aree del cervello e che può impiegare alcuni anni a raggiungere la maturità e funzionare a regime. Ci sono tanti fattori, sia interni che esterni, che possono interferire con la produzione degli ormoni necessari da parte di ovaieipotalamoipofisi, rendendo il ciclo irregolare.

Ciclo mestruale irregolare: le cause estive

Tra i fattori esterni che possono influenzare il ciclo, in estate non possiamo non citare il gran caldo. Non solo le temperature elevate, ma soprattutto gli sbalzi termici forti e repentini tipici delle cosiddette ondate di calore estive possono condizionare l’equilibrio ormonale femminile, causando ritardi e cicli irregolari. Sbalzi che si subiscono anche viaggiando verso Paesi in cui il clima è ancora più caldo rispetto a quello di casa.

Altri fattori sono legati al cambio di abitudini, che in estate riguardano principalmente il sonno e l’alimentazione. Se sei tra quelle che in estate amano fare le ore piccole tra uscite con gli amici e TV fino a tardi, senza però recuperare la mattina dopo, tieni presente che una mancanza di sonno prolungata può far calare la produzione degli ormoni che regolano il ciclo, causando ritardi fino a far saltare del tutto l’appuntamento mensile.

Se invece l’estate ti spinge a cambiare radicalmente le tue abitudini alimentari, con diete drastiche – magari abbinate a tanto sport – per rimetterti in forma, potrebbe essere l’oscillazione di peso una delle cause del ciclo irregolare. Se viene a mancare la giusta quantità di massa grassa, non può avere luogo la sintesi ormonale che fa funzionare il ciclo. In questo caso è come se il corpo interpretasse la brusca perdita di peso come un segnale di allarme e decidesse di bloccare l’ovulazione per sbarrare la strada a un’eventuale gravidanza.

Altro “grande indiziato” quando si parla di ciclo irregolare e cause scatenanti è lo stress, che in questo periodo può essere legato agli esami universitari della sessione estiva o alle scadenze pre-vacanze sul lavoro. Non è del tutto chiaro in che modo lo stress possa influenzare il ciclo mestruale, ma è molto probabile che alteri la produzione ormonale agendo a livello dell’ipotalamo. Stress e stanchezza possono causare anche il problema opposto, cioè mestruazioni che si presentano in anticipo di almeno tre giorni rispetto alla data prevista. Un motivo in più per guardare con gioia alle agognate ferie – possibilmente senza far scattare l’ansia da vacanza: lasciamo a casa aspettative eccessive e il bisogno di organizzare tutto nei dettagli, e rilassiamoci!

Ciclo mestruale irregolare: i rimedi da provare

Se le mestruazioni tardano ad arrivare in questo periodo dell’anno, non è necessario preoccuparsi, ma si può ricorrere a qualche rimedio naturale per aiutare l’organismo a ritrovare il suo equilibrio.

Prima di tutto è necessario sospendere i comportamenti che hanno generato il problema: se è difficile sottrarsi al clima estivo, si possono però abbandonare diete improvvise e attività fisica eccessiva e non abituale, infatti quando il clima diventa più caldo un buon adattamento alimentare e comportamentale aiuta l’organismo a ribilanciare i propri bisogni senza togliere risorse all’asse ormonale.

Fondamentale idratarsi costantemente, integrando i liquidi anche con sali minerali, tra cui potassio e soprattutto magnesio, il “sale della vita”. Fondamentale anche alimentarsi con cura, ricorrendo a cibi detossificanti che non impegnino il metabolismo epatico, ed è consigliato evitare cibi elaborati e grassi animali, preferendo verdura di stagione e proteine vegetali, più facili da metabolizzare.

Può essere utile assumere alimenti ricchi di fitoestrogeni (che sono dei composti vegetali che svolgono un'azione simile a quella degli estrogeni prodotti dal corpo umano) come soia, semi di lino, germogli e cereali, e cibi come sedano e prezzemolo, ricchi di apiolo (sostanza che stimola le contrazioni dell'utero e quindi lo sfaldamento dell'endometrio). I fitoestrogeni si trovano anche in alcune erbe, prima tra tutte la salvia, da assumere sotto forma di tisana, meglio ancora se in combinazione con altri elementi utili, come mirtillo rosso, finocchio, luppolo e artemisia.

Una volta attuati questi comportamenti ci si può appoggiare a rimedi fitoterapici di aiuto, come l’Agnocasto, che aiuta l’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio a mantenersi in efficienza.

Se lo sport va modulato, non va però eliminato, infatti attività come lo yoga, il tai chi, il pilates o una mezz'oretta di attività moderata al giorno, una corsetta o una bella passeggiata, permettono di superare la tanto temuta prova costume senza generare stress inutile ma favorendo la circolazione del sangue e stimolando il bioritmo generale. Accanto a queste attività che dovrebbero aiutarti a svagare la mente e liberarti da eventuali fonti di stress che possono mandare in tilt il sistema ovaie-ipotalamo-ipofisi, anche un po' di relax è importante per la regolarità del ciclo (oltre che per il benessere generale dell'organismo).

Se il ciclo è irregolare anche dopo l'estate

Abbiamo visto come l'estate possa influenzare la regolarità del ciclo mestruale ma, se la situazione non si ristabilisce dopo il cambio di stagione, potrebbe essere il caso di parlarne con il tuo ginecologo di fiducia. Un ciclo irregolare potrebbe essere causato dalla sindrome dell'ovaio policistico (o micropolicistico), che ha tra i suoi sintomi proprio la difficoltà a ovulare, o potrebbe essere spia di un malfunzionamento della tiroide, ghiandola che tra le altre cose contribuisce anche alla produzione degli ormoni sessuali che regolano il ciclo mestruale. Se le mestruazioni continuano a presentarsi in anticipo, ad esempio, potrebbe dipendere da una scarsa produzione di progesterone da parte delle ovaie. Anche la presenza di cisti ovariche potrebbe interferire con la regolarità del ciclo.

La prima cosa da fare per capire meglio la situazione è una visita ginecologica per gli accertamenti del caso: ecografia dell'apparato genitale e dosaggio dei livelli ormonali nel sangue. La chiacchierata con il ginecologo potrebbe rivelarsi “terapeutica” anche per capire meglio come lo stile di vita influenzi il ciclo, per cui potrebbe bastare davvero poco per riportarlo alla regolarità. In molti casi, infatti, il ciclo irregolare è semplicemente un sintomo passeggero che riflette una situazione momentanea, che sia un periodo di stress, una dieta poco bilanciata, o solo l'adattamento a nuove abitudini. Oppure, potremmo scoprire che il nostro ciclo va benissimo così com'è!

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