Mestruazioni? No problem!

Come dribblare tutti i fastidi tipici del ciclo e non farsi fermare neanche in quei giorni.

Donna che mangia cioccolato

L’arrivo (possibilmente puntuale) delle mestruazioni è sempre segno di buona salute per una donna, significa che nel suo corpo tutto funziona a dovere e senza intoppi. Peccato però che questo “messaggero” spesso porti con sé anche qualche malessere passeggero, dai crampi al mal di testa solo per dirne un paio, e senza considerare la sindrome premestruale. Conoscendo il proprio ciclo e i suoi sintomi, però, ci sono tante soluzioni che si possono adottare per vivere al meglio anche quei giorni: vediamole insieme.

Tutti i sintomi del ciclo mestruale sono in qualche modo legati alla variazione dei livelli ormonali che avviene nell'arco del mese. La caduta degli estrogeni nei giorni che precedono l'arrivo delle mestruazioni e durante i giorni di flusso ad esempio, incide sull’attività dei neurotrasmettitori, ed è la principale causa di tanti mal di testa da ciclo. Se l’emicrania è ricorrente, potrebbe essere utile prevenirla assumendo un integratore di magnesio durante i 15 giorni che precedono l’arrivo delle mestruazioni: il magnesio ha proprietà rilassanti e stabilizzatore del sistema nervoso, e può contribuire a prevenire la sindrome premestruale.

L'eccessivo rilascio di prostaglandine, sostanze che fanno contrarre l'utero fino a ridurne l'ossigenazione, invece, è responsabile dei classici crampi addominali che accompagnano molte donne durante la mestruazione. In particolare il dolore si può fare più intenso quando sono presenti dei grumi di sangue (coaguli) fastidiosi da espellere. In questi casi, la soluzione più semplice è sfruttare l’azione vasodilatatrice e rilassante del calore tenendo una boule dell’acqua calda sulla pancia, o con un cerotto auto-riscaldante da tenere sotto i vestiti. In alternativa, prima di ricorrere a farmaci antidolorifici, puoi provare una tisana a base di achillea, che calma gli spasmi e favorisce il rilascio del sangue.

Se le mestruazioni ti fanno venire mal di schiena, potrebbe essere un sintomo legato alla particolare conformazione del tuo utero (come per esempio nel caso dell'utero retroverso). Non si tratta di una condizione patologica, ma può comportare la presenza di contrazioni più forti per far defluire il sangue mestruale, causando quindi fitte e crampi localizzati nella zona della schiena. Anche in questo caso, l’azione rilassante del calore è un vero toccasana, ma anche esercizi di yoga o stretching possono essere utili se fatti sia prima che durante i giorni del ciclo.

Oltre ai crampi mestruali, c’è un altro tipo di “mal di pancia” abbastanza frequente durante il ciclo, perché gli estrogeni possono anche influenzare la motilità intestinale. Come? Questo è soggettivo: tante sentono la pancia più gonfia, poi c’è chi si ritrova a fare i conti con la stitichezza e chi con colite e diarrea, ma anche la nausea è frequente. Per tutte, il modo migliore per aiutare l’intestino è semplicemente fare attenzione a ciò che si mangia, evitando soprattutto cibi troppo elaborati e difficili da digerire, ricchi di sale o zuccheri raffinati.

Facile a dirsi, non sempre a farsi, quando crollano i livelli di serotonina (il cosiddetto ormone del buonumore), sale il cortisolo (ormone dello stress) e la fame nervosa è in agguato! Cioccolato, caramelle, patatine e ogni altro genere di snack rappresenta una tentazione fortissima quando si avvicinano le mestruazioni. Se resistere è impossibile, cerca almeno di mediare provando le alternative “sane” dei tuoi comfort food preferiti: cioccolato fondente di qualità al posto dei cioccolatini ripieni, chips di verdura al forno invece delle patatine fritte ecc.

Mangiare cibi sani e limitare il junk food aiuta anche a evitare la comparsa di antipatici brufolini e brufoletti tipici di quei giorni. Succede perché, nella settimana che precede l’arrivo delle mestruazioni, i livelli di progesterone e testosterone sono più alti: entrambi questi ormoni stimolano la produzione di sebo, con il risultato che la pelle è più grassa (soprattutto nella zona T ovvero su fronte, naso e mento) e l’acne torna a farsi vedere. Se capita anche a te, evita rimedi troppo drastici come scrub ogni giorno o detergenti aggressivi, che finirebbero per irritare la pelle e peggiorare la situazione; è sufficiente non trascurare la propria routine quotidiana di pulizia del viso, rimuovere bene il trucco e magari aggiungere una maschera purificante.

Un altro problema tipico dei giorni del ciclo è la sensazione di stanchezza generalizzata, per cui molte si sentono deboli e senza energie. Non dipende solo dagli sbalzi ormonali, ma anche dal maggior fabbisogno di magnesio (la cui funzione principale è quella di dare ossigeno ai muscoli) e dalla quantità di ferro persa con il flusso, soprattutto in caso di mestruazioni abbondanti. Per sentirsi più energiche, quindi, può essere sufficiente mettere nel piatto più cibi ricchi di questi elementi: il magnesio si trova nel cioccolato (evviva!), nei semi di zucca, nelle noci, nei fagioli e nei cereali integrali, mentre per il ferro puoi attingere da spinaci e verdure a foglia verde in generale, cacao amaro, lenticchie e pistacchi.

Ora che sai come vivere al meglio anche quei giorni del ciclo, non ti ferma più nessuno!

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