Ecco le cause e i sintomi tipici dei giorni in cui l’ovulazione è dolorosa e “si fa sentire”.

In questo articolo:
Cos’è l’ovulazione e cosa causa il dolore
L'ovulazione è quel fenomeno che caratterizza il periodo fertile della vita di una donna, momento unico e magico in cui potenzialmente si può dar vita ad un altro essere vivente. Peccato che a volte per alcune donne questo momento si traduca in un’ovulazione dolorosa.
Ovulazione: cosa succede al corpo femminile?

Cos’è l’ovulazione: cosa succede al corpo femminile?
LeggiL'ovulazione avviene 12-16 giorni prima delle mestruazioni e non sempre coincide con la metà del ciclo. Non tutti i cicli sono ovulatori, soprattutto in pubertà, premenopausa o durante l’allattamento. Sebbene per molte donne passi inosservata, altre avvertono dolore addominale. Questo fenomeno, chiamato ovulazione dolorosa, può essere legato al rilascio dell'ovocita dal follicolo, alla contrazione delle tube nel tentativo di trasportarlo o al rilascio di liquido, che può irritare il peritoneo (sottile membrana che ricopre gli organi addominali).
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Ovulazione dolorosa: le cause.
Durante l’ovulazione si verifica la rottura del follicolo ovarico, una struttura contenente l’ovocita e il liquido follicolare; questa rottura consente il rilascio dell’ovocita maturo, che viene successivamente trasportato verso l’utero attraverso la tuba di Falloppio.
Questo fenomeno innesca la produzione di una cascata di fattori infiammatori come risposta all'insulto, gli stessi fattori che vengono liberati durante qualsiasi processo infiammatorio e che provocano dolore acuto.
Inoltre, si può verificare, ovvero una lieve infiammazione del peritoneo causata dall’azione irritante del liquido contenuto nel follicolo, che si riversa nella cavità addominale.
Quindi l'ovulazione può essere vista come un fenomeno sicuramente naturale ma anche come un'infiammazione ciclica che avviene nell'organismo femminile.
Ovulazione dolorosa: i sintomi.
Ma quali sono i sintomi dell’ovulazione? Alcune donne avvertono solo gonfiore o tensione addominale intorno all'ovulazione, mentre altre sentono un dolore trafittivo laterale legato alla rottura del follicolo, che si risolve generalmente in 48 ore. Il dolore ovulatorio risponde ai comuni antinfiammatori o, in assenza di desiderio di gravidanza, alla pillola contraccettiva, che blocca l'ovulazione. Sebbene non ci sia correlazione tra il dolore e la fertilità, chi avverte l’ovulazione può riconoscere più facilmente il proprio periodo fertile, utile per cercare un figlio.
Quali malattie si possono associare all’ovulazione dolorosa?
L'ovulazione dolorosa è generalmente un fenomeno fisiologico, ma in alcuni casi può essere associata a determinate condizioni patologiche. Ecco alcune malattie che possono correlarsi all'ovulazione dolorosa:
- Endometriosi: la presenza di tessuto endometriale fuori dall'utero può rendere l'ovulazione particolarmente dolorosa.
- Cisti ovariche: le cisti ovariche soprattutto quelle follicolari o corpuscolari possono intensificare il dolore ovulatorio.
- Malattia infiammatoria pelvica (PID): un'infezione degli organi riproduttivi può causare un peggioramento del dolore durante l'ovulazione.
- Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS): può portare a ovulazioni irregolari e dolorose a causa di disfunzioni ormonali e cisti multiple.
- Aderenze pelviche: spesso causate da interventi chirurgici, infezioni o endometriosi, possono intensificare il dolore legato all'ovulazione.
- Fibromi uterini: se localizzati vicino alle ovaie, possono contribuire al dolore ovulatorio.
Se il dolore è frequente, intenso o associato ad altri sintomi (febbre, perdite anomale, ciclo irregolare), è importante consultare un ginecologo per escludere eventuali patologie e ricevere un trattamento adeguato.
Come trattare l’ovulazione dolorosa
L'ovulazione dolorosa può essere trattata con:
- Antinfiammatori comuni come ibuprofene o paracetamolo, utili per alleviare il dolore.
- Applicazioni di calore sull'addome, che rilassano i muscoli e riducono il disagio.
- Pillola contraccettiva, indicata per chi non cerca una gravidanza, poiché blocca l'ovulazione.
- Integratori di magnesio o vitamine del gruppo B, che aiutano a ridurre i crampi.
Se il dolore è causato da patologie come endometriosi, cisti ovariche o aderenze pelviche, è necessario trattare la causa sottostante con terapie specifiche. In caso di dolore persistente o associato a sintomi anomali, è importante consultare il ginecologo per una valutazione approfondita.
FAQ Ovulazione dolorosa
Quanto durano i dolori da ovulazione
I dolori da ovulazione durano generalmente poche ore, ma in alcuni casi possono protrarsi fino a 1-2 giorni. La durata varia da donna a donna e può dipendere dall’intensità del rilascio dell’ovulo o dalla sensibilità individuale.
È normale avere dolori durante l'ovulazione
Sì, è normale. Molte donne avvertono un leggero dolore o fastidio durante l'ovulazione, spesso localizzato in uno dei due lati dell'addome, a seconda dell'ovaio che sta ovulando. Tuttavia, se il dolore è molto intenso o accompagnato da altri sintomi, è consigliabile consultare un ginecologo.
Quanti giorni durano i dolori dell'ovulazione
I dolori dell'ovulazione di solito durano da poche ore a un massimo di 48 ore. Se il dolore persiste oltre questo periodo o si presenta in modo invalidante, è opportuno rivolgersi al medico per escludere condizioni sottostanti come cisti ovariche o endometriosi.