Le risposte alle domande più frequenti

Scopri le risposte alle domande più frequenti poste alla nostra ginecologa.

L'ovulazione

Chiedi agli esperti

Per capire meglio quali siano le dinamiche biologiche che portano alla nascita di un bambino è bene conoscere a fondo il fenomeno dell’ovulazione. Leggi l'editoriale della ginecologa LINES.

La risposta della ginecologa

Per capire meglio quali siano le dinamiche biologiche che portano alla nascita di un bambino è bene conoscere a fondo il fenomeno dell’ovulazione. Il primo giorno di ciclo l’ovaio, tramite l’ormone FSH, stimola la crescita di uno o più follicoli al cui interno c’è un ovulo ancora immaturo. A metà del ciclo, il follicolo espelle l’ovulo portato a maturazione che scende nella tuba di Falloppio dove è pronto per essere fecondato. Può sopravvivere in questa sede per circa 12-24 ore, in attesa di spermatozoi che invece rimangono attivi dai 3 ai 5 giorni. Il follicolo vuoto (chiamato corpo luteo) produce l’ormone progesterone con il compito di preparare l’utero per l’impianto di un uovo fecondato. Aumenta anche la temperatura corporea interna (misurata al mattino) di circa 0,3°-0.5 C. Se l’ovulo è stato fecondato ed è avvenuto il concepimento, l’utero è già pronto per accogliere il suo annidamento e continuare con le fasi seguenti della gravidanza. In caso contrario l’ovulo verrà eliminato con il flusso mestruale. Può essere complicato sapere con esattezza in che giorni avverrà l’ovulazione, anche se è approssimativamente a metà del ciclo: una donna con mestruazioni regolari di 28 giorni può stimare che l’ovulazione avverrà circa al 14° giorno. Ma il calcolo preciso è molto difficile da stabilire senza l’aiuto di metodi esterni: un tempo ci si affidava soprattutto alla temperatura basale, da misurare prima di alzarsi dal letto, mentre oggi si possono trovare metodi più moderni. Se hai bisogno di informazioni in questo senso, puoi rivolgerti al tuo medico di famiglia, al tuo ginecologo o a un consultorio familiare. Anche la sintomatologia, purtroppo, non aiuta a rendere più semplice stabilire il giorno preciso dell’ovulazione. I segnali, infatti, non sono sempre evidenti e comuni a tutte le donne: si può provare un leggero dolore o crampo nella parte inferiore dell’addome (chiamato appunto dolore di metà ciclo), una tensione al seno, perdite vaginali più abbondanti liquide, di aspetto mucoso e maggior desiderio sessuale.