Ho avuto rapporti non protetti e senza aver mai fatto prima una visita ginecologica
Iniziamo con il dire che il consiglio è uno: quello di fare una visita ginecologica prima di iniziare ad avere rapporti sessuali e non dopo. Questo per poter parlare con un esperto a totale disposizione di prevenzione, di malattie sessualmente trasmissibili e di contraccezione.
Ma se non lo si è fatto prima, il momento giusto per una visita dal ginecologo è allora “il prima possibile”. Si può richiedere una prima visita ginecologica al consultorio più vicino, oppure avere un suggerimento dal proprio medico di famiglia, che sarà tenuto alla discrezione e non rivelerà a nessuno, in particolare ai genitori, le intenzioni della giovane paziente. La stessa discrezione è garantita dai consultori, che tra le loro funzioni hanno come prioritaria quella di informare le ragazze su tutti gli aspetti della sessualità in modo del tutto gratuito. Gratuita sarà anche la prima visita ginecologica. I medici useranno tutte le precauzioni per rilassarvi e rassicurarvi sul fatto che la loro visita sarà indolore. Insomma, non esiste un solo buon motivo per non fare una visita ginecologica e ogni paura al riguardo è infondata: ci sono solo vantaggi.
Riguardo il prurito e il bruciore, una risposta si può ottenere con un esame completo delle urine e uro coltura, che viene prescritto dal medico di base. Questo perché potrebbe avere una cistite, tra le più diffuse delle infezioni intime, nulla di preoccupante e perfettamente curabile. La cistite è un’infezione della vescica che può presentarsi proprio dopo i rapporti sessuali. L’uso del preservativo è un buon modo per scongiurare questo tipo di problematiche. L’esame delle urine combinato alla visita ginecologica offriranno comunque tutte le risposte su sintomi come prurito e bruciore, che si tratti di cistite o altro.