Tutto quello che c’è da sapere se sei tra la premenopausa e la menopausa conclamata
In questo articolo:
L’invecchiamento di una donna non ha a che fare solo con il contorno occhi, le rughe del viso e i capelli grigi. Anche l’apparato riproduttivo femminile invecchia e quindi si trasforma. Tutte noi donne alla nascita abbiamo un patrimonio di 1-2 milioni di cellule uovo. La loro quantità (e la loro qualità) diminuisce ogni mese. Siamo fertili come non mai intorno ai 18-28 anni, qui c’è un picco di possibilità di rimanere incinta. Con il passare del tempo, arriviamo alla menopausa senza più cellule uovo utili. La menopausa non è in nessun modo una malattia, ma è un momento di grandi trasformazioni nel quale prendersi cura di sé e volersi bene è più importante che mai.
Se sei in menopausa è normale voler sapere se esistono possibilità che tu rimanga incinta. Lo stesso se sei in menopausa precoce, e sei quindi ancora molto giovane, o se sei invece in premenopausa. Conosci le differenze tra queste tre condizioni femminili? Ti spieghiamo tutto.
Rimanere incinta in menopausa: perché non si può
In una menopausa conclamata non è possibile rimanere incinta. Ma quando possiamo parlare di menopausa? La menopausa coincide con la scomparsa delle mestruazioni per almeno 12 mesi. Questi 12 mesi devono però essere consecutivi, se invece il ciclo va e viene si è probabilmente ancora in premenopausa. Se non hai le mestruazioni da meno di 12 mesi non puoi dirti in menopausa, potresti essere invece in premenopausa, condizione ben diversa per quanto riguarda una possibile gravidanza.
Passato un anno, non si è più in premenopausa ed è quindi impossibile avere una gravidanza naturale. Sono al momento allo studio sistemi per “ringiovanire le ovaie” e far tornare il ciclo in donne che hanno deciso troppo tardi di voler diventare mamme, ma ancora non esistono risultati che possano cambiare la realtà: non si può avere una gravidanza una volta entrate in menopausa.
Rimanere incinta in menopausa precoce
Si parla di menopausa precoce quando questa si presenta al di sotto dei 40 anni. Sebbene si sia ancora giovani, la menopausa precoce non consente a una donna di restare incinta. La menopausa precoce è definita anche POF (Premature Ovarian Failure), ovvero insufficienza ovarica prematura.
La menopausa precoce può essere causata da una naturale predisposizione, oppure essere stata indotta ad esempio da interventi chirurgici all’apparato riproduttivo o da terapie radiologiche (frequentemente accade con la chemioterapia) o farmacologiche. In Italia si stima che 10 donne su 100 si trovino in questa situazione, non è quindi nulla di insolito per un ginecologo trovarsi davanti una giovane in menopausa.
Non sono possibili gravidanze in menopausa precoce perché questa equivale in tutto e per tutto a una menopausa che ha inizio in età matura.
Rimanere incinta in premenopausa: si può
Gli anni che precedono immediatamente la menopausa e caratterizzati da grandi cambiamenti ormonali e funzionali si chiamano premenopausa. Cosa accade in premenopausa? Dopo il compimento dei 40 anni il tuo ciclo potrebbe iniziare a essere irregolare, a iniziare in ritardo o a durare meno di 28 giorni, mentre prima le mestruazioni sono sempre state puntuali nella tua vita. Potrebbero anche presentarsi mestruazioni ravvicinate o verificarsi episodi di amenorrea, ovvero l’assenza del ciclo per un periodo.
Questo potrebbe causarti l’accumulo di qualche chiletto di peso, ma parliamo di un aumento quasi impercettibile. Anche l’umore potrebbe subire dei cambiamenti e farti apparire lunatica. Perché accade? I livelli di estrogeni e progesterone, ormoni che noi produciamo, diminuiscono con l’andare degli anni. In questa fase della vita ha inizio il declino delle ovaie, ma siamo davvero solo all’inizio e non c’è nulla di cui preoccuparsi o di insolito. ll segnale più evidente della diminuzione della produzione degli ormoni sessuali femminili sono cicli mestruali irregolari. C’è qualcosa per cui allarmarsi? No, questa fase si chiama premenopausa e coinvolge una buona parte delle donne over 40.
Si può sicuramente rimanere incinta in premenopausa, ma è raro. Sebbene la fertilità sia in calo (ma questo accade già a partire dai 35 anni di età, quindi molto prima) non vi è alcun motivo di pensare che una gravidanza non sia possibile. A diminuire sono solo le possibilità statistiche che questo accada. Pensaci, l’età media delle neomamme si alza sempre più e, non a caso, troveresti molte quarantenni con gravidanze serene entrando in un qualsiasi corso preparto. È anche vero però che la tendenza a rimandare una gravidanza desiderata sta aumentando il numero di donne che non sono riuscite poi ad avere figli. La curva della fertilità infatti scende in picchiata a partire dai 38 anni in media.
Sei in premenopausa, ne hai tutti i sintomi, e non vuoi avere figli? Usa metodi anticoncezionali sicuri.
A 50 anni si può rimanere incinta?
Non è impossibile rimanere incinta in tarda età, sebbene si vada verso i 50 anni. Va detto che in questi casi il corso della gravidanza potrebbe essere difficile o non arrivare a termine, i controlli medici saranno serrati e gli esami frequenti. È per questi motivi che i medici invitano le donne a non tardare troppo nella scelta di avere figli, posto che ciascuna è libera di non voler essere mamma, rimanendo una donna pienamente appagata. Un picco di fertilità lo abbiamo avuto tra i 18 e i 28 anni, poi l’uscio che ci porta a diventare mamme si restringe, prima lentamente, poi negli anni più velocemente, fino a chiudersi del tutto.
Eppure si vedono in giro molte neomamme che non sono affatto giovani, anzi. Verissimo, l’età non è un ostacolo insormontabile di per sé al diventare mamma, ma lo è invece l’infertilità e questa è strettamente legata all’invecchiamento dell’apparato riproduttivo.
Se una donna di 50 anni è in perfetta salute e non è ancora in menopausa, allora potrebbe in rari casi rimanere incinta. Certo, ritrovarsi incinta quando si pensava di essere ormai in età da menopausa potrebbe spiazzare molte donne, è comprensibile. Ma proprio per questo motivo, se non si cerca una gravidanza, è bene utilizzare sempre metodi anticoncezionali durante i rapporti sessuali. Ricorda: l’età avanzata non è un anticoncezionale.
Menopausa e gravidanza: sintomi simili
Come capire se stai entrando in menopausa?
LeggiLe mestruazioni non si sono presentate, ormai hai quattro giorni di ritardo e il dubbio ti sta assalendo. Come sapere se sei incinta o se invece stai entrando in menopausa, passando dalla premenopausa? Diciamo subito che l’età è un indicatore valido: se sei vicina ai 50 anni è probabile tu stia avviandoti verso la menopausa. Se hai intorno ai 30 anni è probabile che tu sia incinta. Ma queste indicazioni sono solo statistiche, e quando vuoi una risposta desideri che questa sia univoca e certa. Giustissimo.
Solo un test di gravidanza di uso domestico e poi, in caso di responso positivo, una visita ginecologica, possono dirti se aspetti un bambino e se la gravidanza sia evolutiva.
E se il ciclo fosse invece saltato perché ti stai incamminando verso la menopausa? Potresti verificare se coesistono i sintomi che accompagnano questa fase: sono soprattutto le vampate di calore, accompagnate o meno da sudorazioni, il primo sintomo che compare, dovuto al crollo della produzione di estrogeni. Il dosaggio ormonale nel sangue (FSH ed estradiolo plasmatico) potrebbe essere d’ausilio nel sospettare una menopausa nel caso la donna fosse particolarmente giovane, mentre è inutile andarli a dosare in una donna di 50 anni… basta già l’anagrafica!
Non conviene quindi rimandare mai la realizzazione di un desiderio come quello di avere un figlio, dovendo noi donne fare i conti con un orologio biologico ben stabilito dalla natura.
L’augurio per tutte le donne è che possano diventare mamme se lo desiderano, e quando lo desiderano. Invitiamo per questo tutte a riflettere sui propri sogni e le proprie realizzazioni personali prima che il tempo inizi a remare loro contro. È un dovere verso noi stesse.