Proteggislip: falsi miti e verità

I falsi miti che riguardano i proteggislip sono tanti e creano ancora molti dubbi nelle ragazze e nelle donne che pensano di utilizzarli. Dall’idea che non siano traspiranti fino alla convinzione che possano creare irritazioni, i falsi miti possono creare davvero molta confusione, per questo è importante fare un po’ di chiarezza.

Proteggislip: che cosa sono

I proteggislip sono delle sottili strisce di materiale tecnico e assorbente, dotate di un lato adesivo per fissarle direttamente alle mutandine. La loro funzione, lo dice il nome stesso, è prettamente igienica: impedire alle piccole perdite di entrare e rimanere in contatto con le proprie parti intime e con gli slip, mantenendo la sensazione di asciutto.

Che differenza c’è tra proteggislip e assorbenti?

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Le differenze tra proteggislip e assorbenti sono soprattutto in termini di dimensioni. Lo scopo dei proteggislip è quello di assorbire piccole perdite, quindi il loro aspetto è più sottile e più corto dei normali assorbenti, proprio perché sono pensati per avere un potere assorbente adeguato a perdite molto leggere. Al contrario, gli assorbenti, anche se di formati diversi, sono in generale progettati per assorbire il flusso mestruale, più abbondante delle perdite fisiologiche quotidiane.

Proteggislip: perché usarli

Le ragioni per usarli sono molteplici. Nascono per permetterti di affrontare la fase pre e post ciclo mestruale. Infatti nei giorni che precedono il ciclo, utilizzare un proteggislip aiuta a non farsi trovare “impreparate” al suo arrivo, evitando di macchiarsi. Allo stesso modo quando stanno finendo le mestruazioni, molto spesso il flusso è così leggero da non richiedere l’utilizzo di un assorbente, quindi il proteggislip è perfetto.

Un’altra ragione di utilizzo ha a che fare con il fatto che la maggior parte delle donne ha ogni giorno delle piccole perdite, molto diverse dal flusso mestruale vero e proprio. Si tratta di perdite trasparenti o bianche, fisiologiche, che fanno parte delle normali secrezioni e indicano la salute dell’ambiente vaginale. Nonostante queste perdite siano assolutamente normali, restare a contatto con esse tutto il giorno è poco confortevole e si rischia di favorire la prolificazione dei batteri, oltre a generare un considerevole rischio di irritazioni.  Anche in questo caso il proteggislip rappresenta la soluzione pratica e comoda per sentirsi sempre asciutte nell’arco della giornata.

Un’ulteriore ragione riguarda la fase di ovulazione. In questa fase del ciclo mestruale, infatti, le secrezioni vaginali possono farsi più abbondanti e gelatinose. Non a caso questi giorni coincidono con il periodo più fertile del mese e per questo motivo il corpo lubrifica maggiormente l’ambiente vaginale per facilitare un’eventuale fecondazione dell’ovulo. Queste perdite, in alcuni casi anche molto abbondanti, possono creare disagio se ci si trova in giro o al lavoro. Anche in questo caso i proteggislip costituiscono un valido aiuto per sentirsi fresche e asciutte tutto il giorno.

I proteggislip fanno male?

Questo è il mito da sfatare: utilizzarli tutti i giorni non fa male. L’utilizzo del proteggislip ti aiuta ad evitare il contatto delle parti intime con l’umidità derivante dalle piccole perdite. Quest’ultime, infatti, vengono interamente assorbite dal filtrante evitando così il contatto e quindi la prolificazione dei batteri, lasciandoti una piacevole sensazione di asciutto. Puoi anche sostituire il proteggislip più volte al giorno, così da restare sempre fresca durante le tue giornate.

In più i proteggislip di qualità sono traspiranti, quindi il fatto che non facciano “respirare” la pelle è un falso mito. Per quanto riguarda irritazioni e allergie è sempre fondamentale scegliere proteggislip ipoallergenici, i più rispettosi della pelle e i più delicati. Quindi, se si ha l’esigenza di utilizzarli per sentirsi sempre fresche e asciutte, è importante utilizzarli nel modo corretto scegliendo sempre un prodotto di qualità che garantisca la protezione di cui si ha bisogno.

I proteggislip non sono tutti uguali…

Proprio come ci sono diverse tipologie di assorbenti, esistono anche diversi tipi di proteggislip per rispondere alle diverse esigenze di ogni donna.
Per le piccole perdite si possono scegliere quelli normali o ultra, mentre se si hanno perdite leggermente più abbondanti (per esempio durante l’ovulazione o alla fine del flusso mestruale), potrebbero essere più adatti proteggislip lunghi e larghi, per una protezione maxi. Esistono anche proteggislip che aiutano le parti intime a mantenere il loro naturale equilibrio proteggendole dal rischio di irritazioni grazie ad una formula con ingredienti lenitivi ed emollienti.
Se si ha l’esigenza di avere un maggiore controllo degli odori, infine, meglio optare per proteggislip dotati di un sistema neutralizza odori, per sentirsi sempre sicure e a proprio agio in ogni situazione.

…e nemmeno le perdite

Le perdite trasparenti tra un flusso normale e l’altro, anche quando diventano più abbondanti nei giorni di ovulazione, sono fisiologiche e perfettamente normali. Tuttavia, quando si nota un cambiamento nell’odore, nella consistenza o nel colore delle perdite vaginali, è possibile che questi cambiamenti indichino la presenza di un’infezione. In tutti questi casi è importante consultare il proprio ginecologo per scegliere la terapia adatta.

Scopri di più sul mondo degli assorbenti e dei proteggislip, per capire quale è la tipologia più adatta a te, leggi anche l’articolo Assorbenti & Co.: le domande più frequenti!