Metodi contraccettivi: come sceglierli?

Una piccola guida per orientarti nell’universo della contraccezione e scegliere il metodo più giusto per te.

Donna che sceglie metodo contraccettivo

In questo articolo:

I metodi contraccettivi oggi a disposizione sono davvero tantissimi e ogni donna può trovare quello giusto per sé e per il proprio corpo. Allo stesso tempo, però, l’ampiezza della scelta può non rendere semplice scegliere quello più adatto alle proprie esigenze. Il consiglio, perciò, è quello di rivolgersi sempre al proprio ginecologo (o ginecologa) per farsi consigliare.

Qui ti proponiamo una piccola guida che può esserti utile per orientarti nella scelta del metodo contraccettivo più adatto a te.

Quando si parla di contraccezione, una premessa è d’obbligo: il coito interrotto non può essere considerato un vero metodo contraccettivo, data la sua scarsa affidabilità nel prevenire una gravidanza indesiderata. La scelta di utilizzare il coito interrotto è perciò sconsigliata a tutte le donne che non hanno il desiderio di avere un figlio.

I metodi contraccettivi ormonali

Per metodi contraccettivi ormonali si intendono tutti quegli anticoncezionali che contengono estrogeni e progestinici (o solo progestinici) in forma sintetica, al fine di inibire l’attività ovarica e, di conseguenza, l’ovulazione e il ciclo mestruale. Questi metodi contraccettivi, se usati correttamente, hanno un’efficacia vicina al 100% nel proteggere da gravidanze indesiderate.

Quali sono i metodi contraccettivi ormonali?

La pillola anticoncezionale è certamente il contraccettivo ormonale più diffuso e conosciuto, ma non è l’unico. Accanto alla pillola ci sono l’anello vaginale e il cerotto transdermico, che funzionano proprio come la pillola, ma non devono essere assunti quotidianamente. L’anello anticoncezionale, infatti, una volta inserito in vagina ha una durata di tre settimane e dopo una settimana di pausa se ne inserisce uno nuovo. Il cerotto anticoncezionale, invece, deve essere cambiato una volta alla settimana per tre settimane e dopo una pausa di una settimana si ricominciano le applicazioni.
Tra i metodi contraccettivi ci sono poi quelli chiamati metodi fit&forget, letteralmente metti e dimentica. Tra questi c’è l’impianto sottocutaneo, cioè un bastoncino che rilascia progestinici e viene inserito sotto pelle (in genere nel braccio) direttamente dal ginecologo e ha una durata di tre anni. Anche la spirale è un metodo fit&forget, sia quella al rame che quella medicata che contiene progesterone, perché dopo essere stata inserita nell’utero dal ginecologo ha una durata che può variare dai tre ai cinque anni.

Per chi sono adatti i metodi contraccettivi ormonali?

Questi metodi contraccettivi sono perfetti per tutte le ragazze, anche le più giovani, sessualmente attive e per le donne che vogliono evitare una gravidanza, anche se ogni singolo caso deve essere valutato insieme ad un ginecologo.
È bene sottolineare che i contraccettivi ormonali non proteggono dalle malattie sessualmente trasmissibili, perciò se si hanno dei rapporti occasionali è sempre importante abbinare il preservativo alla contraccezione ormonale.

Il preservativo

Tra gli anticoncezionali più conosciuti e diffusi c’è sicuramente il preservativo. Rispetto alla contraccezione ormonale, il preservativo, o condom in inglese, è meno efficace nel proteggere da gravidanze indesiderate, anche perché molto spesso non viene utilizzato correttamente. Tuttavia, come si accennava nel paragrafo precedente, il preservativo protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili, quindi è importante utilizzarlo in caso di rapporti con partner occasionali.

Per chi è adatto il preservativo?

Per tutte le donne e le ragazze che vogliono sentirsi protette dalle malattie sessualmente trasmissibili in caso di rapporti occasionali. Il profilattico è un metodo di contraccezione adatto anche a tutte le donne che non possono o non vogliono utilizzare quelli ormonali.

La spirale al rame

La spirale al rame è un dispositivo intrauterino, ossia un dispositivo che viene inserito nell’utero direttamente dal ginecologo. A differenza della spirale ormonale, quella al rame non contiene ormoni, ma ha un’elevata efficacia (intorno al 99%) grazie all’azione spermicida del rame e alla struttura che impedisce la fecondazione dell’ovulo.

Per chi è adatta la spirale al rame?

Questo metodo non è definito contraccettivo ma intercettivo, ovvero impedisce l’impianto dell’embrione nell’utero, è adatto a tutte le donne che non vogliono o non possono assumere ormoni. Inoltre, la spirale al rame, come tutti i metodi fit&forget, è indicata per le donne che non vogliono doversi preoccupare ogni giorno della propria contraccezione, infatti, una volta inserita, la spirale al rame ha una durata che può variare dai tre ai cinque anni, proprio come il suo corrispettivo ormonale.

Insomma, i metodi contraccettivi sono davvero tanti e per scegliere quello più giusto per sé è importante parlarne con il proprio ginecologo, ma se sei curiosa di conoscere nel dettaglio quali sono tutte le caratteristiche dei diversi metodi contraccettivi, leggi anche l’articolo Metodi Contraccettivi: tutto ciò che dovresti sapere.

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