Come funziona questo metodo contraccettivo ancora poco conosciuto?

In questo articolo:
Preservativo femminile: cos’è

Metodi contraccettivi: tutto ciò che dovresti sapere
LeggiIl preservativo femminile (chiamato anche femidom) è uno tra i metodi contraccettivi di barriera, proprio come il preservativo maschile e il diaframma,. Fa parte infatti di quella tipologia di metodi contraccettivi che non contengono ormoni, ma che creano una barriera “fisica” per impedire il raggiungimento della cellula uovo da parte dello spermatozoo.
Si tratta di un cilindro in lattice, poliuretano o nitrile (sostanze attraverso cui si realizzano gomme sintetiche) con due anelli flessibili alle estremità. Un anello è aperto e costituisce l’apertura per il rapporto sessuale, l’altra estremità, invece, è chiusa per raccogliere lo sperma dopo l’eiaculazione. Esistono in commercio preservativi femminili di diverse dimensioni anche se la versione “standard” è lunga 17 cm circa.
Come si mette il preservativo femminile?
Molte donne possono avere dei dubbi su come mettere il preservativo femminile, ma nelle confezioni sono incluse anche le istruzioni per un uso corretto di questo metodo contraccettivo. Se non si è mai utilizzato, è bene fare qualche tentativo per familiarizzare con questa tipologia di condom. Tuttavia, l’uso è relativamente semplice: dopo aver estratto il profilattico femminile dalla confezione e averlo srotolato, bisogna stringere l’anello dell’estremità chiusa e infilarlo in vagina proprio come un assorbente interno. Dopodiché l’estremità chiusa deve essere spinta con le dita fino alla cervice, avendo cura di lasciare l’estremità aperta fuori dalla vagina di circa un centimetro. Se inserito correttamente, infatti, l’estremità aperta del preservativo femminile coprirà in parte le grandi labbra.
Come si toglie il preservativo femminile?
La rimozione del preservativo femminile è un processo semplice e sicuro, se eseguito correttamente. Dopo il rapporto, è importante assicurarsi che il preservativo non si muova dal suo posto per evitare fuoriuscite. Per rimuoverlo, scegli una posizione comoda, ad esempio accovacciata o seduta. Con un dito, afferra l’anello esterno che sporge dalla vagina e ruotalo delicatamente per sigillare il contenuto all’interno del preservativo. Tiralo lentamente verso l’esterno, facendo attenzione a non versare il liquido seminale. Una volta rimosso, smaltiscilo in un cestino per i rifiuti (mai nel WC, per evitare problemi di ostruzione).
Preservativo femminile: prezzo
Il costo dei preservativi femminili è stato argomento di dibattito, perché al momento del lancio sul mercato, questa alternativa al condom tradizionale era molto più costosa e perciò fuori budget per molti. Oggi, in Italia, il costo di un preservativo femminile si aggira intorno ai 2,50 euro, un prezzo accessibile a tutti.
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Preservativo femminile: vantaggi e svantaggi
Il condom femminile presenta alcuni vantaggi e svantaggi che è bene considerare prima di sceglierlo come anticoncezionale.
I vantaggi del preservativo femminile
Il primo vantaggio è che, proprio come quello maschile e a differenza della contraccezione ormonale, protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili. Proprio questa caratteristica ha fatto sì che la LILA (Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids) abbia promosso questo metodo contraccettivo dedicandogli la giornata delle donne nel 2008.
In secondo luogo, il preservativo femminile può essere utilizzato da tutte le donne che non possono assumere contraccettivi ormonali e, a differenza di questi ultimi, non richiede alcuna prescrizione medica.
Inoltre, a differenza del preservativo maschile, può essere inserito in vagina anche alcune ore prima del rapporto e questo vantaggio permette di non interrompere il rapporto mantenendo la naturalità dei gesti.
Gli svantaggi del preservativo femminile
Tuttavia alcuni importanti svantaggi del preservativo femminile devono essere presi in considerazione: innanzitutto la minore efficacia nel proteggere da gravidanze indesiderate rispetto ai contraccettivi ormonali, con una percentuale di fallibilità che si aggira intorno al 5% se usato correttamente e superare il 20% nel caso di un uso scorretto; in secondo luogo il fatto che una parte del preservativo copra in parte i genitali esterni, può causare un calo della libido nel partner e conseguente disagio nella donna. Infine, se posizionato in modo scorretto può causare fastidio alla donna durante il rapporto sessuale.
Come tutti i metodi contraccettivi, anche il preservativo femminile presenta dei pro e contro che vanno valutati con attenzione, magari parlandone anche con il proprio ginecologo.
Se sei curiosa di saperne di più sui differenti metodi contraccettivi leggi anche Metodi contraccettivi: tutto quello che dovresti sapere.
Preservativo femminile: dove si compra
Il preservativo femminile si può trovare nelle farmacie più fornite, ma è possibile acquistarlo anche online in maniera sicura e in forma anonima.
Protezione da gravidanze inattese
Il preservativo femminile è un metodo contraccettivo efficace per prevenire gravidanze indesiderate, se utilizzato correttamente durante ogni rapporto sessuale. Funziona creando una barriera fisica che impedisce allo sperma di entrare in contatto con l'ovulo, riducendo significativamente le probabilità di fecondazione. È importante seguire le istruzioni per l’inserimento e la rimozione, nonché verificare che il preservativo sia integro prima dell’uso. Sebbene il suo tasso di efficacia sia elevato, l’uso combinato con altri metodi contraccettivi, come pillole o dispositivi intrauterini, può offrire una protezione aggiuntiva, soprattutto per coloro che cercano una maggiore sicurezza.
FAQ Preservativo femminile
È normale sentire dolore quando si utilizza il preservativo femminile?
No, non è normale sentire dolore. Se avverti fastidio o dolore, potrebbe essere inserito in modo scorretto o la misura non è adatta. Usa lubrificanti a base d’acqua per facilitarne l’inserimento e migliorare il comfort.
Come si utilizza correttamente il preservativo femminile durante un rapporto sessuale?
Il preservativo femminile va inserito delicatamente nella vagina prima del rapporto. Stringi l'anello interno, inseriscilo in profondità e assicurati che l'anello esterno rimanga fuori. Dopo l’uso, estrailo con cautela per evitare perdite.
Qual è l'efficacia del preservativo femminile nel prevenire gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili?
Il preservativo femminile è efficace al 95% contro le gravidanze se usato correttamente e offre una buona protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili, compreso l’HIV.
Il preservativo femminile può essere utilizzato in combinazione con altri metodi contraccettivi per una maggiore protezione?
Sì, può essere usato insieme ad altri metodi contraccettivi, come la pillola o lo spermicida, per aumentare l’efficacia nella prevenzione di gravidanze indesiderate. Tuttavia, non va utilizzato insieme al preservativo maschile.
Quanto tempo prima del rapporto sessuale è consigliabile inserire il preservativo femminile e quanto tempo può rimanere in posizione dopo l'eiaculazione?
Può essere inserito fino a 8 ore prima del rapporto sessuale. Dopo l’eiaculazione, è consigliabile rimuoverlo subito o entro pochi minuti, assicurandosi che non ci siano fuoriuscite di liquido.